Un giovane triestino è stato morso da una vipera dal corno mentre si trovava vicino al lago di Avostanis, la corsa in ospedale.
Un giovane triestino si è trovato suo malgrado protagonista di un pericoloso incontro con una vipera dal corno mentre si trovava sulle sponde del lago di Avostanis, nelle Alpi Carniche. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio del 12 agosto, durante una pausa dall’arrampicata su una delle falesie della zona, ben note agli appassionati di questo sport.
L’incidente e i primi soccorsi
Erano circa le 15:00 quando il giovane, che stava trascorrendo una giornata all’insegna dell’avventura con alcuni amici, è stato morso al piede dal rettile. Il ragazzo, nonostante il dolore e la preoccupazione, ha avuto la prontezza di spirito di fotografare il serpente prima che questo si allontanasse.
Questo gesto si è rivelato cruciale per i soccorritori, poiché l’immagine ha permesso di identificare con certezza il rettile come una vipera dal corno, una delle specie più velenose presenti in Italia.
Non appena è scattato l’allarme, due tecnici del Soccorso Alpino, già nelle vicinanze, si sono diretti verso il luogo dell’incidente. Dopo una rapida valutazione delle condizioni del giovane, è stato richiesto l’intervento dell’elicottero sanitario. Il ragazzo è stato prontamente stabilizzato e trasferito all’ospedale di Tolmezzo per ricevere le cure necessarie.
Il ruolo cruciale della fotografia e la situazione in ospedale
Grazie alla foto mostrata ai soccorritori, i medici hanno potuto identificare con certezza la specie del serpente. La vipera dal corno è nota per il suo veleno potente, che può causare gravi conseguenze se non trattato tempestivamente. L’immagine ha permesso ai medici di somministrare il siero antivipera più adatto, riducendo significativamente i rischi per la salute del giovane.
Attualmente, il ragazzo si trova in osservazione all’ospedale di Tolmezzo, dove i medici stanno monitorando attentamente le sue condizioni. Fortunatamente, grazie alla rapidità dei soccorsi e alla corretta identificazione del serpente, il giovane non è in pericolo di vita e si prevede un recupero completo.